Shiatsu e bellezza

Lo shiatsu aiuta a ritrovare la nostra serenità, il nostro equilibrio secondo il modello della medicina tradizionale cinese. Abbiamo tutti difficoltà ad accettare il concetto dell'energia che scorre nei meridiani, preferisco parlarvi delle emozioni che circolano nel nostro organismo. Questo è un argomento che abbiamo tutti in comune, è una base di discussione più facile. La nostra vita è scandita dal fluire delle emozioni, tutte ci servono per darle un senso, e nessuna deve essere talmente predominante da schiacciare le altre. Paura, rabbia, gioia, tristezza, preoccupazione, simpatia sono le prime identificazioni per iniziare il discorso, che ovviamente è molto complesso; ad esempio, detto in questi termini, lo stress è un "pieno" di paura, che come qualsiasi eccesso finisce per rubare spazio alle altre emozioni. Talvolta due elementi si rinforzano reciprocamente, mi capita spesso di osservare l'abbinamento tra paura e rabbia; al punto di vista opposto osservo troppo spesso la mancanza di gioia. Sono sufficienti pochi esempi per cominciare a capire la logica di quest’approccio: poiché le emozioni portano il cervello ad ordinare la produzione di sostanze chimiche ben precise, eccessi e mancanze hanno forti ripercussioni su di noi. Fin qui il discorso è ancora facile, anche la nostra medicina ufficiale conosce adrenalina, endorfina e altre; anche alcune correlazioni come quella tra rabbia e fegato, amore e cuore, preoccupazioni e stomaco ci sono familiari. Possiamo quindi condividere senza incertezze il concetto che ciascuna emozione, se eccessiva o mancante, ha un bersaglio preferenziale sul piano fisico. Prima però di manifestarsi sotto forma di malattia, lo squilibrio può essere evidenziato come un sottile cambiamento lungo le linee di circolazione dell'energia dei meridiani. A questo punto per proseguire la discussione bisognerebbe condividere concetti decisamente in conflitto con la nostra tradizione, ma conosco una via d'uscita migliore: il passaggio alla parte pratica.

Venite quindi nello studio e sperimentate di persona: l'arredamento essenziale ed una musica rilassante lo rendono accogliente quanto basta per chiudere ogni tanto gli occhi e abbandonare a loro stessi i pensieri; anche la tuta leggera che indossate aiuta a sentirvi protetti pur lasciando liberi i movimenti. Qualcun altro si affanna intorno a voi, lasciategli perfino l’incarico di girarvi da un lato o dall’altro, lo Shiatsu funziona meglio in stato di rilassamento. Intendo dire che la cornice per me più funzionale è quella di uno stato abbastanza vicino al sonno, o meglio simile alla meditazione. Questo permette di riequilibrare lo stato energetico nello stesso tempo in cui si sciolgono alcune contratture muscolari; anche se riaffiorano ricordi che si volevano sepolti oppure qualche manovra di scioglimento si presenta dolorosa, questo stato rilassato consente di lasciarli passare con relativa leggerezza e resta dopo il trattamento una sensazione di benessere interno ben diversa da quella di un semplice riposo; avendo riportato il flusso energetico in un migliore equilibrio siete ora più disponibili ad una migliore circolazione delle emozioni, in poche parole più aperti alla vita; a livello fisico è come se la vostra pelle, il confine fisico, smettesse di essere una corazza per partito preso e tornasse alla sua funzione: un confine che è al tempo stesso punto di scambio con l'esterno.

Mi viene da descrivere la pelle come più ossigenata, in qualche modo più capace di percepire quando è il momento di aprirsi ad uno scambio e quindi anche, quando è il caso, di mostrarlo. Fermi restando i canoni della bellezza fisica, ampiamente codificati, troviamo qualità che definiamo ad esempio solarità, simpatia, affidabilità facenti parti di un concetto più complesso che può essere definito fascino.

È una soddisfazione quando lo specchio, prima dell'uscita, vi chiede di fissare qualche altro appuntamento…

Roberto Antonangeli